GIAN GUIDO ZURLI
Chiromante e serial killer, Bice Carrara detta Maritza adotta e uccide una bambina. Gli investigatori scoprono un secondo cadavere murato in casa, svelando un mistero che coinvolge notabili della città, dirigenti del partito, corrotti funzionari di polizia e criminalità locale. Documenti originali ricostruiscono la storia di una delle prime serial killer italiane.
«Una immoralità pervicace; un indegno vilipendio d’ogni principio e d’ogni legge; una ferocia che, per nostra sorte, ha pochi esempi, nutrita e cresciuta in un animo corrotto; un disordine, una perturbazione di affetti sfrenatissimi: questo è, e non altro, che visibilmente sfolgora dal fatto della sentenza.»
Requisitoria di Giambattista Niccolosi, Procuratore Generale al processo contro Sofia Pescatori